lunedì 19 novembre 2012

Lo Scotch


Non ho mai fatto un trasloco in vita. Mai. O perlomeno so che l'ho fatto ma avevo al massimo tre anni e non ricordo niente, non ho la minima idea di cosa sia stato e di come si pianifichi e si può notare, in questi giorni, come è facile capire che non so dove mettere le mani.
Sia chiaro, so che mi rendo utile in qualche modo, ma è difficile capire le priorità di inserimento negli scatoloni, il senso di imballaggio, il tipo di scotch necessario a non far cadere tutto, la scelta del cartone da "recuperare" per strada, il tempo soprattutto, sia quello atmosferico che quello materiale, che manca sempre. Che poi stai sicuro che o farà caldo, o pioverà, o qualcos'altro si metterà di traverso.
Perchè il trasloco, per principio, deve essere una fatica immensa. Non oso immaginare chi lavora nel ramo.

E da qualche giorno anche io ormai ci sono dentro, anche se non riguarda la mia casa (per fortuna), anche se non riguarda un mio trasferimento imminente (doppia fortuna). Tanto lo so che se un giorno, breve o lontano che sia, mi dovrò spostare sarà un'estrema fatica non per portare via i vestiti o qualsiasi altra cosa essenziale alla vita di un giovane umano, ma i fumetti. Pacchi e pacchi di fumetti. Minimo una ventina ne serviranno. Per fortuna, anche qui, non andrò tanto lontano (quindi tanti soldi risparmiati per il noleggio del furgone!).

La gelateria si sposta e va' altrove. E mettere tutto apposto sta diventando sempre più una scommessa. Figuriamoci le fasi di trasporto che, fino ad adesso, sono state abbastanza agevoli ma il peggio dovrà ancora arrivare. Per quel giorno il meteo premetterà burrasca, o un agosto improvvisato, solo per darci fastidio.
Ed io, solo ora, e dopo quasi due anni dal primo ascolto, finalmente capisco questa canzone.



Here is your picture, take it away
I might be happy some day
and just in case you come around
I'm gonna change the sound
I'm gonna change the sound
Sarà successo pure a te sicuramente di ritrovarti
affaccendata in un trasloco che era iniziato forse
superficialmente e che immancabilmente poi
si è complicato, poco a poco
Avrai raccolto qualche foto spensieratamente
assecondandone il ricordo come fosse un gioco
per ritrovarti persa disperatamente
a maledire sia la foto sia il trasloco.
Ci sono scatole che sembra si rifiutino
di contenere anche lo stretto necessario e
l'inventario che credevi facilissimo ora è un calvario
e mette in crisi sia l'umore e sia lo scopo
Quindi perdona, ancora non so, quando mi piazzo
telefonerò per adesso forse piango ancora un pò
chi parte crede che basti lo scotch ma non
chiude un granchè, no magari provo in America
In America non so, I'm gonna change my world
so here is your picture take it away, I might be
happy some day and just in case you come around
I'm gonna change the sound
I'm gonna change the sound

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...